Oltre la ragione – docufilm

Il docufilm su Christian Giagnoni

 

Il progetto

Christian si ritiene molto fortunato. A 43 anni ha già vissuto due vite: la prima dedicata all’hockey su pista, di cui è stato campione nella città natale, Prato. La seconda su altre ruote, quelle dell’hand-bike. Vincitore di tre Giri d’Italia, si allena costantemente con un grande obiettivo all’orizzonte: le Olimpiadi di Tokyo 2020. In mezzo a tutto ciò, un solo giorno, una goccia nel mare della vita, che cambia tutto: 23 dicembre 2010. Un grave incidente, una lunga degenza, ma lo stesso sorriso e una voglia di vivere rimasta immutata.

Una storia che merita di essere raccontata ed esportata come esempio di vera resilienza alla vita. Il messaggio da veicolare è un monito, scolpito nelle parole “never back down”, mai arrendersi, soprattutto quando tutto sembra perduto. Non sono frasi ad effetto, sono dati di fatto che si rispecchiano nelle azioni di Christian, quando riportava la sua squadra di hockey in serie A, quando si è tirato fuori da quel letto, quando si è rimesso in gioco in uno sport che non aveva mai provato.

“Il pratese dell’anno”, come lo definisce il quotidiano La Nazione, è simbolo della sua città, Prato, che non si arrende di fronte ai cambiamenti, ma vede in ogni avversità un’opportunità che può aprire nuove strade. Christian, come si evince dalle interviste, è legato a doppio filo alle realtà cittadine che lo circondano, che lo hanno visto protagonista in ogni impresa nella quale si sia cimentato.

Il racconto documentario non si ferma ad un solo approccio motivazionale, ma è integrato dalle emozioni delle persone che hanno vissuto tutto ciò in prima persona: tutti coloro che hanno affiancato il vulcano Giagnoni nelle diverse parti della sua avventura, che fanno capire chi veramente egli sia. Seguendo il protagonista nei suoi allenamenti quotidiani, che lo preparano al campionato mondiale di hand-bike, si percepiscono le sue emozioni nel mondo di oggi, allacciandosi a come egli è arrivato a questo punto con riferimenti alle sue “vite precedenti”. Tutto ciò volgendo lo sguardo al traguardo definitivo, la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (giochi paralimpici).

Infine, questo progetto ha anche la finalità di esportare la storia di Christian oltre i confini pratesi, cercando di promuovere la sua candidatura come atleta nazionale che cerca di partecipare alle prossime Paralimpiadi, cosa non scontata, nonostante il suo palmares condito dalle vittorie di ben tre Giri d’Italia.

 

Produzione

La produzione del progetto ha seguito tre canali per la raccolta dei fondi necessari: l’appoggio dell’azienda New Solid è stato fondamentale per dare inizio alle riprese, che sono iniziate a dicembre 2018 e il successivo inserimento in parallelo di Msp Prato ha permesso al progetto di continuare il proprio percorso. La terza via intrapresa è stata quella del crownfounding, attuato sulla piattaforma online “produzionidalbasso”, dal quale la produzione cerca di raccogliere i restanti fondi necessari per terminare le giornate di ripresa, la post-produzione e la distribuzione. Quest’ultima è fondamentale per le finalità del progetto, che mira ad esportare questa storia come un esempio per tutte le persone che quotidianamente si scontrano con delle difficoltà, ma anche per spingere il protagonista Christian alle Olimpiadi di Tokyo 2020.